Mi sono laureato in medicina presso l’università di Milano nel 1964. Dopo cinque anni di lavoro come assistente anatomo-patologo presso l’ospedale di Niguarda, sono passato nel reparto di pneumologia dello stesso ospedale. In quegli anni, si erano notevolmente ridotti i malati di tubercolosi mentre aumentavano in modo esponenziale gli ammalati di tumore polmonare. Negli anni settanta, i chirurghi toracici operavano di tumore polmonare anche pazienti con malattia avanzata e fummo proprio noi, pneumologi europei, a fermarli dimostrando che i pazienti operati che sopravvivevano, erano in prevalenza quelli operati in stadio precoce. Dagli anni novanta, quindi, vengono operati, con ottimi risultati di guarigione, solo i pazienti portatori di tumore polmonare in primo stadio e cioè con un tumore non superiore ai tre centimetri di diametro. Su queste premesse, i fumatori sopra i cinquant'anni che eseguono lo screening con la TAC polmonare ogni anno, sono in grado di guarire perché il tumore non raggiunge mai da un anno all’altro dimensioni sopra i tre centimetri di diametro. Il mio impegno umano e clinico per la cura di questa malattia fu per trent' anni molto intenso, producendo oltre 150 pubblicazioni scientifiche.
Dimessomi dall’ospedale nel 2000, mi sono avviato alla libera professione dedicandomi alla prevenzione delle malattie respiratorie, in particolare: asma, BPCO (Bronco Pneumopatia Cronico Ostruttiva ) e tumori polmonari. Mi sono inoltre attivato nel fare smettere di fumare i pazienti con l’aiuto di psicologi e terapie specifiche (farmaci, integratori , ecc.).
Grazie all’amicizia con il filosofo prof. Umberto Galimberti, nel 2006, ho scritto un libro dal titolo Il cervello anarchico, edito dalla UTET, long seller di oltre 50.000 copie, che sviluppa il tema della PNEI (Psico Neuro Endocrino Immunologia). In questo libro affronto il tema di come la medicina vada ristudiata e riscritta alla luce di tutte le nuove scoperte nel campo della biologia e sviluppa pertanto il tema della medicina integrata e del rapporto fra emozioni, salute e malattie.
Sulla scia di questo libro, e con la collaborazione di Pierangelo Garzia, medico e responsabile della comunicazione dell’Istituto Auxologico, sono stati pubblicati negli anni successivi: Guarire con la medicina integrata (Sperling Kupfer) , Mitocondrio mon amour (UTET) e Come ringiovanire invecchiando (UTET). Scopo di questi ultimi libri è divulgare il concetto di prevenzione contro la prevalenza delle malattie, sfruttando tutte le conoscenze che la biologia ci offre attualmente.
Attraverso un adeguato stile di vita, basato su attività fisica, alimentazione antinfiammatoria e regolazione dello stress e del disagio psichico, è possibile infatti vivere in salute e soprattutto invecchiare in salute. Personalmente, ne sono una testimonianza in quanto, a 84 anni, lavoro, scrivo, partecipo a convegni, gioco a golf e dormo serenamente.
